Il MODERNO RUOLO DEL PORTIERE - Lo SWEEPER-KEEPER!

Negli ultimi mesi sentiamo spesso parlare del "gioco moderno del portiere" o, come scrive la stampa britannica, dello "Sweeper-Keeper", ovvero il "portiere-spazzino"!

Cosa significa il termine "gioco moderno del portiere"?

L'evoluzione del ruolo del portiere

Per capirlo, è necessario osservare più da vicino l'evoluzione del gioco dei portieri. Ogni epoca ha visto emergere portieri che hanno compiuto prestazioni eccezionali. I portieri menzionati di seguito hanno segnato la loro epoca portando il gioco del portiere a un altro livello:

  • ✔ Fabien Barthez
  • ✔ Lev Yashin
  • ✔ Sepp Maier
  • ✔ Jean-Marie Pfaff
  • ✔ Oliver Kahn
  • ✔ Edwin van der Sar

Questi portieri possedevano competenze eccezionali, sapevano risolvere meglio le situazioni di gioco rispetto ad altri e, all'epoca, erano considerati PORTIERI MODERNI!

Fattori di cambiamento nel gioco del portiere

Ogni cambiamento di regola, miglioramento dell'equipaggiamento o modifica del sistema tattico porta a un'evoluzione del gioco del portiere. Ad esempio, la nuova regola degli 8 secondi (una regola storica che limitava il tempo di possesso palla del portiere), l'introduzione delle sostituzioni, dei guanti da portiere, dell'abbigliamento specifico, la transizione dal pallone in cuoio al pallone moderno, la nuova interpretazione della regola del fuorigioco (attivo/passivo), così come l'introduzione della linea difensiva alta, hanno tutti influenzato il modo di giocare dei portieri.

Torwart 8 Sekunden Regel

La grande rivoluzione nel "gioco del portiere" è iniziata con l'introduzione della regola del retropassaggio.

Con questo cambiamento di regola, non solo il gioco del portiere, ma anche l'intera formazione degli allenatori dei portieri e l'allenamento dei portieri sono stati completamente rivoluzionati. Il portiere ha dovuto, da un giorno all'altro, dimostrare abilità calcistiche e non solo risolvere azioni difensive. L'intero gioco del portiere è diventato più "ATTIVO-OFFENSIVO"!

Il portiere è diventato il nuovo libero o il "giocatore-portiere". È nato "il portiere moderno". Il primo portiere a cambiare in modo evidente il suo stile di gioco è stato Edwin Van der Sar. La scuola olandese ha sempre avuto come focus la formazione tecnica e tattica dei suoi giocatori:

"Forse Chilavert ha avuto un'influenza maggiore sulla sua squadra rispetto a qualsiasi altro portiere, ma il Paraguay era una squadra difensiva. L'Olanda, una squadra che si assumeva più rischi di qualsiasi altra, era l'unica che giocava con undici uomini, tutte le altre giocavano con dieci e un portiere. Qui inizia l'importanza di Van der Sar, il portiere-libero, che affronta i problemi in anticipo ed evita così le parate miracolose. Lui gioca invece di respingere. È sereno, domina l'area di rigore e, quando serve, si trova al posto giusto tra i tre pali. Deve ancora imparare a rimanere fermo quando si tratta di uno scontro diretto, ma sta lentamente maturando." (CITAZIONE)

Quando avvengono gli sviluppi nel gioco del portiere?

Questo gioco del portiere richiede un'elevata intelligenza di gioco per avere il giusto allineamento rispetto al pallone (posizione), per eseguire il movimento corretto verso il pallone e per concludere l'azione con la tecnica di parata appropriata. Andreas Köpke vede il "portiere moderno" in questo modo:

"Deve saper giocare a calcio, possibilmente con il piede sinistro e destro. Deve saper leggere una partita, giocare una sorta di libero, avviare i contropiedi, avere, se possibile, rimesse come Manuel Neuer, dominare non solo l'area di porta ma l'intera area di rigore, avere personalità e saper dirigere la sua difesa fino a centrocampo."

Si vede come i cambiamenti delle regole abbiano spesso grandi ripercussioni. L'odierno "gioco del portiere moderno" si è adattato al regolamento e si è ulteriormente sviluppato. Manuel Neuer interpreta attualmente questo gioco ai massimi livelli.

Nella formazione degli allenatori siamo ancora in ritardo, dato che il gioco del portiere moderno è orientato in modo ATTIVO-OFFENSIVO. Le definizioni dei termini devono essere adattate e concretizzate per facilitare un linguaggio comune e chiaro tra portiere e allenatore.

Il metodo di formazione di VCK33 è stato sviluppato e orientato proprio a queste esigenze. Nelle seguenti presentazioni, il gioco del portiere attivo-offensivo verrà chiarito anche a livello terminologico.

Il termine "attacco al pallone" (Ballangriff) sta per la strategia del portiere: anche nella fase in cui l'avversario ha il pallone, quindi in "difesa", il portiere, nella sua area di competenza, si prefigge di attaccare il pallone. Dopo un riuscito "attacco al pallone", il pallone viene immediatamente portato a un compagno.

Dal seguente schema si evince la filosofia di gioco del portiere moderno: gli sono assegnate diverse "funzioni principali" nelle aree d'azione definite. Dopo ogni attacco avversario, il portiere deve sforzarsi di avviare un'azione offensiva successiva. Ciò significa portare il PALLONE A UN COMPAGNO. Ogni azione del portiere dovrebbe avere un orientamento offensivo.